B.I.O. breve storia

L’ Organizzazione Internazionale Biopolitica (B.I.O.) è stata fondata dalla professoressa Agni Vlavianos Arvanitis nel 1985, in risposta al bisogno urgente di sensibilizzare le persone sui problemi ambientali e per accelerare la realizzazione di nuove ed efficaci strategie per la salvaguardia della terra per le generazioni a venire.

Il termine “biopolitica” deve la sua origine all’amore per la biologia e dalla convinzione che bios – vita – rappresenti un legame che unisce tutte le persone. Con amici e rappresentanti in 165 paesi di tutto il mondo, B.I.O. è diventata una delle organizzazioni ambientali con la crescita più rapida. Puntando sullo sviluppo di una politica internazionale – biopolitica – per assicurare armonia ecologica globale e crescita economica, B.I.O. ha dedicato buona parte del suo lavoro alla promozione del fondamentale diritto umano di vivere in un mondo pulito. Inoltre, asserendo fermamente che la formazione sia la chiave del nostro futuro, B.I.O. ha lanciato un programma educativo sperimentale in campo ambientale, varcando i confini delle scienze ambientali convenzionali, allo scopo di coinvolgere tutti i cittadini del mondo interssati a questo tema. In questa cornice, il rispetto per l’ambiente e per tutte le forme di vita diventa la principale componente di ogni iniziativa accademica e professionale.

 

L’Università Internazionale dell’Ambiente Bio (I.U.B.E.), un’internazionale Campagna Olimpica dell’Ambiente, con una lunga lista di pubblicazioni su riviste di politica globale ambientale e una serie di programmi educativi, conferenze e altri eventi speciali, hanno definito le basi di B.I.O. negli ultimi trent’anni. Se ci conoscerete attraverso queste pagine, ci auguriamo che deciderete di unirvi allo sforzo di trasformare questo mondo in un posto migliore per il futuro.

 

Traduzione in italiano all’interno del progetto PerMondo di traduzione gratuita di siti Internet e documenti per ONG ed ONLUS. Progetto diretto da Mondo Agit. Traduttore: Debora Bassi; Revisore: Monica Zanetti.